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Europei: dopo Mondiale Francia a caccia del titolo – Europei 2020

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Europei: dopo Mondiale Francia a caccia del titolo – Europei 2020

La Francia arriva a Euro 2020 con il ruolo da favorita numero uno, e forte della vittoria al mondiale di Russia 2018 che ha consacrato definitivamente Didier Deschamps, il ct capace di conquistare il titolo iridato da giocatore prima e da allenatore poi. A Euro 2020 i Bleus faranno parte del gruppo F, il girone terribile della manifestazione con Germania e Portogallo e dopo la “doppietta” iridata il ct francese – che da giocatore ha vinto anche l’Europeo nel 2000 – proverà a raggiungere un altro ambizioso traguardo.
    Confermato ct fino ai mondiali 2022, Deschamps non nasconde l’obiettivo dei transalpini, appunto il titolo europeo, sfuggito nel 2016 nella finale contro il Portogallo, sul quale ora vuole assolutamente prendersi la rivincita. L’ex centrocampista della Juventus, 51 anni, è arrivato alla guida dei Bleus nell’estate 2012 al posto di Laurent Blanc. Deschamps diventerà così il ct francese più longevo, superando gli otto anni e sei mesi di gestione di Michel Hidalgo tra gennaio 1976 e giugno 1984.
    La Francia parteciperà alla 13/a fase finale consecutiva. Non manca da Euro 96 e ha raggiunto tre finali, vincendone tre. Il periodo di maggior successo dei transalpini e’ databile tra la fine degli anni 1990 e l’inizio degli anni 2000, quando vinse un mondiale (Francia 1998), un europeo (Belgio-Olanda 2000) e due Confederations Cup (Corea del Sud-Giappone 2001 e Francia 2003). Il primo titolo internazionale dei Bleus era arrivato all’europeo di Francia 1984 grazie alle prodezze di un altro juventino, Michel Platini.
    La nazionale di Deschamps che è una delle favorite per la vittoria dell’Europeo – si è qualificata per la fase finale chiudendo a punteggio pieno la fase a gironi.
    La gioventù è l’immagine icona di questo gruppo multietnico dove spiccano personalità e talento di gente come Antoine Griezmann, Paul Pogba e Kylian Mbappé ma anche l’esperienza di Olivier Giroud (per il quale il ct ha caldeggiato un cambio di club visto il poco spazio nel Chelsea, invece il giocatore ha preferito rimanere a Londra rifiutando le proposte del Milan).
    Potrebbe essere una delle sorprese dei Bleus Clément Lenglet. Il giocatore si è ambientato quasi senza sforzo al Barcellona e, dopo l’esordio in nazionale maggiore a giugno 2019, si candida ad essere titolare insieme a Raphaël Varane nella difesa di Didier Deschamps. Su tutti spicca comunque il ritorno in nazionale, dopo quasi sei anni, di Karim Benzema, che Deschamps non poteva più ignorare dopo le tantissime positive prestazioni dell’attaccante nel Real Madrid: con Mbappé e Griezmann formerà un tridente di rara classe che già nell’amichevole contro il Galles ha mostrato cosa è in grado di fare, ovvero essere devastante.
    La Francia farà il suo esordio il 15 giugno a Monaco di Baviera contro la Germania in quella che può definirsi una finale anticipata. Il 19 giugno la Francia affronterà l’Ungheria, mentre il 23 giugno è in programma la sfida con il Portogallo campione uscente di Cristiano Ronaldo, rivincita della finale del 2016. 
   

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