Victor Campenaerts ha vinto la 15/a tappa del 104/o Giro d’Italia di ciclismo, da Grado (Gorizia) a Gorizia, lunga 147 chilometri. Il belga, in uno sprint a due, ha avuto la meglio sull’olandese Oscar Riesebeek. Egan Bernal ha conservato la maglia rosa di leader della classifica generale: il colombiano è arrivato a circa un quarto d’ora dal vincitore di tappa, il belga Victor Campenaerts, assieme agli altri big.
La tappa si è aperta con una caduta di gruppo che ha coinvolto numerosi corridori a pochi chilometri dal via, e mentre intervenivano le ambulanze la corsa è stata neutralizzata per circa mezz’ora. Poi la direzione di corsa ha dato il via alla gara vera e propria.
Quattordici in tutto i corridori coinvolti nella caduta dopo 2 chilometri dalla partenza da Grado, probabilmente a causa del forte vento, con qualche ritiro, fra cui quello eccellente del tedesco Emanuel Buchmann, sesto in classifica generale. Buchmann dopo la caduta è stato medicato e si è rimesso subito sulla bici ma poco dopo, probabilmente a causa del dolore, si è dovuto arrendere. Il 28enne della Bora-hansgrohe era considerato fra i candidati a un posto sul podio di questo Giro d’Italia e fino al ritiro si trovava ad appena 45 secondi dal terzo posto in classifica generale di Damiano Caruso e a 2’36” dalla maglia rosa Egan Bernal. Ritirati anche Jos van Emden (Jumbo-Visma) e Natnael Berhane (Cofidis)
Tra i ciclisti coinvolti anche Samuele Battistella (Astana-PremierTech), Mauro Schmid (Qhubeka-Assos), James Knox e Rémi Cavagna (Deceuninck-QuickStep), Matthias Brändle (Israel Start-Up Nation), Gianni Vermeersch (Alpecin-Fenix), Marton Dina (EOLO-Kometa) e Ruben Guerreiro (EF-Nippo). Al via, invece, stamattina non ha preso parte Giacomo Nizzolo, che si è ritirato.